La giunta regionale ha approvato un bando rivolto alle piccole e medie imprese del territorio piemontese con l’obiettivo di ridurre il consumo di energia primaria e di promuovere l’uso di fonti rinnovabili. Lo scopo è migliorare l’efficienza non solo degli impianti produttivi ma anche degli altri edifici appartenenti alle imprese, riducendo i costi legati al consumo energetico e, parallelamente, migliorare la sostenibilità ambientale abbassando le emissioni di anidride carbonica.
L’intervento è reso possibile dalla dotazione di 91,8 milioni di euro del Fondo regionale di sviluppo sostenibile 21-27 così suddivisa:
- 68 milioni di euro per realizzare impianti di cogenerazione ad alto rendimento, razionalizzare i cicli produttivi, utilizzare in maniera efficiente l’energia e per l’efficientamento e il risparmio energetico degli edifici delle imprese;
- 23,8 milioni di euro per la promozione di energie green attraverso l’installazione e la produzione di impianti basati sullo sfruttamento di fonti rinnovabili, la produzione di idrogeno verde e la realizzazione di sistemi di accumulo e stoccaggio energetico.
Il presidente Alberto Cirio e gli assessori Matteo Marnati e Andrea Tronzano hanno commentato: “Questa è una tra le misure più sentite e più importanti dedicate all’efficientamento energetico per le imprese e per promuovere le energie da fonti rinnovabili. Il 2023 verrà dedicato alle misure strutturali per abbattere i costi energetici e rendere le nostre imprese competitive. Sostenere e aiutare le imprese per farle crescere dal punto di vista della competitività nel rispetto dell’ambiente è uno dei capisaldi dello sviluppo imprenditoriale del nostro territorio. Siamo molto orgogliosi di poter approvare questa misura”.