Nascerà a Torino la Digital Revolution House, un nuovo centro dedicato a ricerca interdisciplinare e formazione avanzata con focus su AI e innovazione digitale. Il progetto coinvolge Politecnico di Torino, AI4I – Istituto Italiano di Intelligenza Artificiale, Fondazione CRT e altri partner pubblici e privati, con un investimento complessivo che supera i 40 milioni di euro.
Collocata nell’area della Spina 2, accanto all’Energy Center all’interno della Cittadella Politecnica, la Digital Revolution House si sviluppa su cinque piani fuori terra più un piano interrato.
Al piano terra sorgerà la “Casa dei Team”, dove i team studenteschi del Politecnico avranno a disposizione laboratori e officine per svolgere attività sperimentali e di ricerca applicata. Al primo piano saranno presenti aule modulari destinate a lezioni, workshop e attività di gruppo, spazi che integreranno l’offerta formativa senza aumentare il numero complessivo di aule disponibili per gli studenti, ma offrendo nuove opportunità di crescita e confronto. I piani superiori saranno dedicati principalmente alle attività di ricerca dell’Istituto Italiano di Intelligenza Artificiale (AI4I), che attualmente opera temporaneamente presso le OGR Torino.
Questo progetto, nato da un processo partecipativo promosso dal Politecnico nell’ambito del Piano Strategico 2024-2030, risponde all’esigenza di creare ambienti funzionali per la didattica e la ricerca nei settori digitali prioritari, promuovendo la sinergia tra formazione, ricerca e impresa per accrescere la competitività del territorio.
Il progetto ha lo scopo di rafforzare Torino come laboratorio di innovazione e inclusione. L’edificio sarà realizzato seguendo i criteri del Protocollo Itaca, che valuta efficienza energetica, impatto ambientale e benessere degli utenti, garantendo una struttura sostenibile e a basso impatto ambientale. La Digital Revolution House si configura come un polo strategico in cui didattica, ricerca e trasferimento tecnologico si integrano, creando un ambiente capace di attrarre talenti, investimenti e collaborazioni a livello nazionale e internazionale.
Anna Maria Poggi, Presidente della Fondazione CRT, ha commentato: “Torino si conferma capitale dell’innovazione a livello nazionale e internazionale. La Fondazione CRT mette da sempre a disposizione le proprie risorse per costruire un ecosistema dell’innovazione solido e competitivo, fatto di capitale umano, di infrastrutture e di ricerca avanzata. Con questo progetto vogliamo rafforzare la vocazione di Torino come laboratorio dell’innovazione e dell’inclusione, valorizzando le competenze e le capacità di tutta la comunità scientifica e produttiva. Lo facciamo con il Politecnico e con l’AI4I, due attori di eccellenza, nella convinzione che unendo competenze e visioni possiamo generare sviluppo sostenibile e opportunità concrete per Torino e il Paese”.
Stefano Corgnati, Rettore del Politecnico di Torino, ha dichiarato: “Stiamo lavorando a un grande polo di innovazione su tutte le nuove frontiere del digitale, con particolare riferimento alla connessione con AI4I. L’obiettivo è creare un luogo fisico di attrattività a livello internazionale, che da un lato consenta agli studenti di avere un luogo di applicazione dei loro saperi e dall’altro attiri ricercatori e ricercatrici internazionali, per costituire sempre di più una comunità dedicata alle nuove frontiere della transizione digitale aprendo un dialogo tra talenti e industria“.
Fabio Pammolli, Presidente di AI4I, ha concluso: “Si completa un passaggio fondamentale nella vita del nostro Istituto. Vogliamo portare un numero significativo di giovani scienziati da tutto il mondo, consentendogli di operare al centro di un ecosistema integrato sulla frontiera più avanzata della ricerca tecnologica“.