Al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, dal 3 al 5 maggio, si tiene la seconda edizione di Next Generation Mobility: in presenza e in streaming, l’evento sarà dedicato a trattare le tematiche della mobilità smart, connessa, sostenibile e innovativa. L’evento è nato dalla partnership tra Clickutility Team, che organizza fiere a tema smart mobility e smart cities da più di 15 anni, e Studio Comelli, che progetta agende e contenuti di grandi eventi e convention scientifiche, con il sostegno di Città di Torino, Città Metropolitana e Regione Piemonte.
La mobilità del futuro è sostenibile, smart, intermodale, sicura, accessibile e inclusiva. Questi valori costituiranno il terreno comune per i tre giorni di dibattito, aggiornamento e confronto attraverso conferenze e attività di networking finalizzate ad accrescere le competenze di istituzioni, aziende, enti di ricerca, atenei, amministrazioni locali, startup e decision maker della filiera dei trasporti.
L’edizione 2022 analizzerà la sostenibilità e la mobilità come diritti fondamentali per determinare la libertà dei cittadini e come principi necessariamente interconnessi nella pianificazione dello sviluppo territoriale e urbano delle amministrazioni locali. Per questo è necessario che la ricerca, l’innovazione tecnologica e gli investimenti in questo ambito prevedano il coinvolgimento di aziende, istituzioni, stakeholder ed ecosistema locale.
I verticali tematici che costituiscono l’agenda di Next Generation Mobility saranno PNRR e mobilità, Spazio aereo urbano, Mobility as a service, Decarbonizzazione della mobilità, Logistica urbana, Mobilità connessa e metamobilità, Mobilità individuale e Tecnologie al servizio della mobilità.
Durante la seconda giornata verrà presentato il progetto Interreg Alpine Space e-SMART, incentrato sull’elettrificazione del trasporto pubblico locale e sulla riprogettazione logistica degli spostamenti dell’ultimo miglio, cioè quell’anello nella catena dei trasporti che fa da congiunzione tra la destinazione di chi si sposta e gli snodi chiave del trasporto pubblico che intende utilizzare. e-SMART prevede un’asse di collaborazione e partenariato pubblico privato di livello internazionale e ha come project leader RSE – Ricerca sul Sistema Energetico, come partner italiani Regione Piemonte, Veneto Strade e The Smart City Association Italy e coinvolge pubbliche amministrazioni e aziende di Italia, Francia, Austria, Slovenia e Germania.