BionIT Labs è una giovane startup leccese che si occupa della progettazione di protesi di mano, ha chiuso un round di investimento di 3,5 mln € guidato da Cdp Venture Capital SGR e dal Fondo per la Ricerca e l’Innovazione Rif, gestito da Equiter e destinato al sostegno della ricerca e dell’innovazione al Sud. Nella startup, attualmente, lavorano oltre 20 persone da tutta Italia come ingegneri biomedici, elettronici, meccanici, informatici, esperti di business e finanza provenienti da tutta Italia.
Adam’s Hand è la prima mano bionica al mondo attivata dagli impulsi muscolari dell’utilizzatore, offrendo una grande semplicità d’uso, alta resistenza e un costo sostenibile per chi la indossa. Il dispositivo, che è in fase di test avanzata, arriverà in Italia all’inizio del prossimo anno con l’obiettivo di scalare rapidamente per espandersi nel resto d’Europa e negli Stati Uniti, il principale mercato mondiale in ambito protesico.
Francesca Ottier, Responsabile del Fondo Italia Venture II, ha spiegato: “La tecnologia applicata all’ambito medicale ha fatto passi da gigante e ha sviluppato soluzioni in grado di migliorare la vita quotidiana delle persone“.
L’AD di Equiter, Carla Patrizia Ferrari, ha aggiunto: “Questa operazione ci permette di investire, attraverso il Fondo Rif e, per la prima volta insieme a Cdp Venture Capital, in una startup innovativa che rappresenta un’eccellenza nazionale. Il Fondo Rif è gestito da Equiter, che sino a oggi ha effettuato 13 operazioni per oltre 76 milioni di euro“.
(Photo credit: BionIT Labs)