Il Mobility-as-a-Service è un modello di mobilità che prevede l’integrazione di servizi di trasporto pubblici e privati condivisi con la collettività e accessibili in maniera smart attraverso una piattaforma che permette il calcolo dei percorsi, l’accesso ai mezzi di trasporto e il pagamento delle corse. MaaS4Italy è il progetto finanziato con 40 mln €, nell’ambito del PNRR, che dovrà sviluppare i sistemi destinati all’integrazione dei dati della mobilità e quelli dei servizi e del trasporto pubblico. La user experience sarà agevolata nelle fasi di scelta, fruizione e pagamento in modo da ridurre l’utilizzo del mezzo proprio. Il primo step prevede l’attivazione su tre città metropolitane italiane, per poi passare al livello regionale ed estendersi, in seguito, su scala nazionale.
La candidatura del Comune di Torino, presentata con il supporto tecnico di 5T, è sostenuta anche dall’Agenzia Mobilità Piemontese, dalla Regione Piemonte e dalla Città Metropolitana di Torino, enti con cui è già attiva una collaborazione sul tema attraverso un protocollo di intesa firmato per gettare delle basi comuni riguardanti la cooperazione per la digitalizzazione del trasporto pubblico e l’attivazione di processi di MaaS. Se la città verrà selezionata il progetto potrà partire dalla primavera 2023 e coinvolgerà prima le aziende del territorio, attraverso meccanismi di incentivazione delle scelte di mobilità sostenibile per i dipendenti, e in seguito tutti i cittadini per diventare strutturale nel 2024.
Tra le prime tre città metropolitane selezionate per MaaS4Italy ne verrà individuata una che ospiterà un Living Lab sulle soluzioni di mobilità urbana cooperativa, connessa e autonoma. Torino punta ad essere scelta anche per questa progettualità, che andrebbe a inserirsi nel ventaglio di offerta di Torino City Lab e CTE NEXT, la Casa delle Tecnologie Emergenti, realtà che, in questo campo, stanno già promuovendo lo sviluppo e la sperimentazione di servizi innovativi per semplificare e rendere più sicuro e sostenibile il trasporto pubblico locale.
Chiara Foglietta, Assessora della Città di Torino alla Transizione ecologica e digitale, Innovazione, Mobilità e Trasporti, ha dichiarato: “Ci candidiamo perché riteniamo che il MaaS possa essere un’opportunità per soddisfare i bisogni e le richieste di spostamento delle persone e migliorare la vivibilità e l’organizzazione della città. Con il MaaS la mobilità urbana sarà più accessibile e facile da utilizzare: si tratterà di un vero e proprio cambio culturale e di abitudine. Si andrà a superare la frammentazione dell’offerta di mobilità e il Comune di Torino avrà l’opportunità di consolidare l’intermodalità e la multimodalità con un unico ecosistema”.