NGV, fondata negli anni ’90 da David Caponi e Luca Iori, è nata come azienda di conversione dei veicoli con motore diesel in veicoli a carburanti alternativi, come il metano. Nel 2019 i due founder hanno deciso di ampliare il proprio business iniziando a lavorare, oltre alla conversione, anche allo sviluppo ex novo di propulsori a gas, biogas e idrogeno.
NGV Powertrain acquista motori diesel, li trasforma e rivende anche alle case automotive. La nuova società, che a gennaio scorso ha avviato i processi per aggiungere alla propria offerta di repowering anche la realizzazione di veicoli innovativi in serie limitata, ha scelto I3P per incubarsi.
Il CEO Davide Caponi ha commentato: “L’incubatore è un punto di riferimento per l’innovazione. In città avremo la produzione e una parte di sviluppo perché sarà prevista una sala prove dei nostri nuovi modelli. Ora abbiamo vinto una commessa dalla berlinese ME.Energy, anch’essa startup, finanziata con 2,5 milioni dalla Comunità europea. Producono stazioni di ricarica per auto elettriche off grid, cioè staccate dalla rete elettrica nazionale, sono alimentate da motori a bioetanolo che noi andremo a produrre in Italia: ci hanno chiesto duemila pezzi”.
L’inserimento nel nostro territorio vedrà anche il coinvolgimento di aziende locali nei prossimi piani di NGV Powertrain, che chiuderà l’anno con un fatturato di 1 mln € e che punta a 3,5 mln nel 2022: “Metteremo su una piccola unità produttiva a Torino”, ha aggiunto Caponi. “Con la Italtecnica di Cambiano arriveremo a realizzare 400 componenti l’anno mentre con la Opac di Rivalta produrremo telai motorizzati per nuovi autobus e poi stiamo aprendo partnership con Cornaglia e Punch Torino, in quest’ultimo caso per lavorare insieme sulla propulsione a idrogeno”.