Venerdì 29 luglio, a Palazzo di Città, i vertici italiani di Stellantis e i rappresentanti politici del territorio, affiancati dai sindacati, si sono incontrati per parlare del futuro di Mirafiori. Gli esponenti industriali hanno dato conferme sull’investimento di 2 miliardi € destinato allo stabilimento, a fronte delle garanzie richieste dalle parti politiche.
Il prossimo 20 settembre è previsto un incontro tra l’amministrazione locale e Carlos Tavares, CEO del gruppo automotive, in vista del quale il sindaco di Torino Stefano Lo Russo ha aperto alla candidatura di Torino a polo della Circular Economy, in ottica di supporto alla transizione ecologica in corso.
Questo vorrebbe dire immaginare un prossimo futuro del settore automotive incentrato sulla valorizzazione e riconversione in chiave green dei veicoli esistenti, più che sulla produzione di nuovi mezzi, per ottimizzare e risparmiare energia e materie prime e migliorare l’accesso a veicoli più sostenibili a fette di popolazione sempre più ampie.
Per quanto riguarda gli spazi industriali di Mirafiori oggi inutilizzati il sindaco ha confermato l’interesse dell’amministrazione di mettere in campo tutte le proprie leve, principalmente quella urbanistica, per concretizzare le progettualità di riconversione a uso industriale di quelle aree. Questi spazi potranno essere destinati ad attività incentrate sulle energie rinnovabili e sul riciclo, riuso e riconversione delle auto usate.
A livello produttivo, la fabbrica torinese continuerà a lavorare all’elettrificazione, con per esempio la 500e che verrà presto esportata anche negli Stati Uniti.
(📷 Motor1.com)