Le startup green sono imprese che si concentrano su pratiche e tecnologie ecologiche ed energie rinnovabili finalizzate a combattere il cambiamento climatico e a promuovere la sostenibilità.
Queste startup spesso affrontano questioni ambientali critiche come la riduzione delle emissioni di carbonio, la gestione dei rifiuti, la conservazione delle risorse naturali e lo sviluppo di soluzioni energetiche pulite.
Le startup green torinesi non si concentrano solo sul miglioramento delle tecnologie esistenti, ma propongono soluzioni innovative che abbracciano l’economia circolare, l’energia pulita e la sostenibilità ambientale.
L’Ecosistema delle startup green
Grazie a un’infrastruttura solida e a una fitta rete di università, incubatori e centri di ricerca, Torino si è posizionata come un hub per le tecnologie verdi. Politecnico di Torino e Università degli Studi di Torino giocano un ruolo cruciale nel fornire il know-how tecnico e scientifico necessario per alimentare queste startup.
Gli incubatori come I3P, l’Incubatore del Politecnico di Torino, e 2i3T, l’incubatore dell’Università, offrono supporto logistico e formativo, aiutando le giovani imprese a trasformare idee brillanti in realtà commerciali.
Torino può contare anche su importanti sedi di ricerca come il Centro di Ricerca Fiat e iniziative legate alla Città Metropolitana di Torino, che promuovono progetti di innovazione in ambito ambientale e tecnologico.
Principali settori di innovazione green a Torino
Le startup green di Torino operano in una vasta gamma di settori, dai trasporti sostenibili alle energie rinnovabili, dalla gestione dei rifiuti alla produzione alimentare sostenibile.
1. Mobilità sostenibile
La mobilità sostenibile a Torino è una parte fondamentale degli sforzi della città per ridurre l’impatto ambientale e migliorare la qualità della vita dei residenti.
Nell’ultimo decennio, Torino è stata terreno fertile per lo sviluppo di soluzioni innovative nel settore della mobilità sostenibile. Inoltre ha portato avanti molte iniziative che promuovono opzioni di trasporto eco-compatibili, tra cui il potenziamento del trasporto pubblico, programmi di bike-sharing e soluzioni di mobilità elettrica.
Tra le iniziative per cui Torino è scesa in campo si segnalano:
- Elettrificazione del trasporto pubblico
Torino sta lavorando per elettrificare la sua rete di trasporti pubblici. Molti autobus sono già elettrici o ibridi e si prevede di espandere questa flotta, riducendo ulteriormente le emissioni di carbonio del trasporto urbano. - Bike sharing
La città ha implementato servizi di bike sharing che consentono a residenti e visitatori di noleggiare biciclette per brevi spostamenti in città. Un servizio che contribuisce a ridurre la dipendenza dall’auto, promuovendo la bicicletta come alternativa sostenibile. - Car Sharing
A Torino sono disponibili diversi servizi di car sharing che consentono agli utenti di noleggiare auto su richiesta per brevi spostamenti. Molte di queste auto sono modelli ecologici, compresi i veicoli elettrici. - Scooter e monopattini elettrici
Anche gli scooter e i monopattini elettrici sono una forma di mobilità popolare e sostenibile. - Espansione della ferrovia e della metropolitana
La metropolitana di Torino, attualmente in fase di espansione con nuove linee, contribuisce a ridurre la necessità di utilizzare le automobili nelle aree densamente popolate. L’espansione mira a collegare più aree della città con opzioni di trasporto pubblico sostenibili e a basse emissioni. - Infrastrutture di ricarica
La città sta investendo molto nelle stazioni di ricarica dei veicoli elettrici. Queste includono hub di ricarica rapida che incoraggiano l’adozione di veicoli elettrici rendendoli più convenienti per l’uso quotidiano. - Zone a bassa emissione
Per ridurre l’inquinamento atmosferico, Torino ha introdotto zone a basse emissioni in cui i veicoli più vecchi e inquinanti sono limitati. Ciò contribuisce a incentivare l’uso di alternative di trasporto più pulite.
L’impegno di Torino per la mobilità sostenibile è in linea con gli obiettivi dell’Unione Europea per le città verdi, e le sue iniziative la rendono una città leader in Italia per quanto riguarda le soluzioni di trasporto eco-compatibili.
Grazie ai partenariati pubblico-privato e agli investimenti nelle infrastrutture, Torino si sta posizionando come modello di mobilità urbana sostenibile.
2. Energie rinnovabili
L’energia verde è uno dei principali settori d’innovazione. Enerbrain, una delle startup più innovative della città, ha sviluppato una tecnologia che permette di monitorare e ottimizzare l’efficienza energetica degli edifici, riducendo il consumo energetico e abbattendo le emissioni di CO2.
Grazie a tecnologie avanzate Enerbrain fornisce soluzioni che ottimizzano i sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento (HVAC), consentendo agli edifici di ridurre i consumi energetici e i costi, migliorando al contempo il comfort interno. La loro tecnologia comprende sensori e algoritmi di apprendimento automatico che monitorano e regolano i sistemi degli edifici in tempo reale, garantendo un uso efficiente dell’energia.
Enerbrain si concentra sulla sostenibilità, aiutando le aziende e le organizzazioni a raggiungere i loro obiettivi di risparmio energetico e ambientale. Le loro soluzioni sono applicabili in diversi settori, tra cui la vendita al dettaglio, la produzione e le infrastrutture pubbliche.
A Torino Enerbrain ha contribuito a riqualificare, dal punto di vista energetico, centinaia di edifici pubblici. All’estero è cresciuta così tanto che attualmente opera in più di 20 Paesi, tra Europa, America e Asia.
3. Tecnologie per la riduzione e la gestione dei rifiuti
La gestione dei rifiuti è un tema sempre più centrale nel panorama delle startup. Molte aziende cercano di ridurre lo spreco e riutilizzare le risorse per creare nuovi modelli di business sostenibili.
Leap Factory è un’azienda italiana che progetta e costruisce strutture architettoniche modulari e sostenibili, in particolare per luoghi remoti e ad alta quota. Il suo approccio innovativo si concentra sulla creazione di edifici prefabbricati eco-compatibili che siano efficienti dal punto di vista energetico e riducano al minimo l’impatto ambientale. I progetti di Leap Factory sono noti per i loro materiali leggeri e resistenti e possono essere facilmente assemblati in ambienti difficili come le cime delle montagne o i paesaggi isolati. L’azienda combina tecnologie all’avanguardia con pratiche sostenibili per offrire soluzioni flessibili ed efficienti per vari settori, tra cui l’ospitalità, la ricerca e il turismo, dando la priorità al rispetto dell’ambiente naturale.
ReLearn, invece, fornisce un sistema di monitoraggio intelligente dei rifiuti che utilizza l’intelligenza artificiale per aiutare le aziende a ridurre la produzione di rifiuti. L’obiettivo di ReLearn è ottimizzare i tassi di riciclaggio e ridurre i rifiuti in modo intelligente e sostenibile, rendendo la gestione dei rifiuti più efficiente. Il sistema è dotato di sensori e intelligenza artificiale per identificare i modelli di rifiuti, tracciare le prestazioni e fornire informazioni utili. Ciò consente alle organizzazioni di avere una visione più trasparente delle loro abitudini in materia di rifiuti e le aiuta a prendere decisioni basate sui dati per migliorare gli sforzi di sostenibilità.
Promuovendo l’innovazione nel riciclo, nella gestione dei rifiuti e nella produzione sostenibile, Torino si sta posizionando come leader nella transizione verso un futuro più circolare ed efficiente in termini di risorse.
4. Foodtech e design sostenibile
Torino ha visto emergere startup innovative anche nel settore agroalimentare, con particolare attenzione alla sostenibilità e alla riduzione dell’impatto ambientale nella produzione e nel consumo alimentare.
Il 2024 è iniziato con la presentazione del “Centro di Studi e Ricerca sul Cibo Sostenibile”. Un polo dedicato all’avanzamento delle conoscenze e alla promozione dell’innovazione nelle pratiche alimentari sostenibili. Il centro, che ha sede a Pollenzo, in provincia di Cuneo, porta avanti iniziative molto interessanti legate a temi attuali.
- Ricerca e Innovazione
Mira a sviluppare nuovi metodi e tecnologie per rendere la produzione alimentare più sostenibile, riducendo l’impatto ambientale e mantenendo il valore nutrizionale. - Educazione e sensibilizzazione
Il centro lavora per aumentare la consapevolezza dell’importanza dei sistemi alimentari sostenibili, insegnando al pubblico e ai professionisti del settore le pratiche ecologiche. - Collaborazione
Grazie alla collaborazione con università, aziende private e istituzioni governative, il centro promuove la collaborazione interdisciplinare per promuovere il progresso nel campo dell’alimentazione sostenibile. - Influenza sulle politiche
Il centro contribuisce alla definizione di politiche che promuovono pratiche agricole sostenibili, con l’obiettivo di influenzare i sistemi alimentari locali e globali per una sostenibilità a lungo termine.
Il centro svolge un ruolo cruciale nel garantire alle generazioni future l’accesso a sistemi alimentari rispettosi dell’ambiente e adeguati dal punto di vista nutrizionale.
Anche dal punto di vista del design legato al cibo, Torino ha intenzione di lasciare un’impronta. Nasce così il bicchiere Spreeng: riutilizzabile, pieghevole e sostenibile. Spreeng è una startup che vuole sostituire oggetti ed esperienze non sostenibili con alternative moderne, sostenibili e con un impatto tangibile sul pianeta. L’acquisto dei bicchieri è collegato a campagne di riforestazione, pulizia del mare e sostegno a famiglie etiopi in difficoltà.
Gli investimenti nei settori sostenibili
Torino è in una fase di grande sviluppo in termini di investimenti nel settore delle tecnologie verdi. La città ha attratto non solo finanziamenti pubblici, ma anche capitali privati, con la creazione di venture capital e fondi di investimento dedicati all’innovazione sostenibile. Programmi come il Fondo Nazionale Innovazione e i progetti di Horizon Europe stanno contribuendo a fornire le risorse finanziarie necessarie per accelerare la crescita delle startup green torinesi.
Inoltre, il Club degli Investitori, una rete di business angel molto attiva in città, è spesso coinvolto nel sostegno di giovani imprese che puntano all’innovazione sostenibile, offrendo non solo capitali, ma anche competenze e network.
Torino e le startup green: un futuro sostenibile
La presenza di un ecosistema ben strutturato di università, incubatori, centri di ricerca e investitori ha reso Torino un polo ideale per l’innovazione sostenibile. Il sostegno delle istituzioni locali e nazionali, insieme alla presenza di capitali privati, ha permesso alle startup di fiorire, contribuendo a trasformare la città in un modello di eccellenza nel panorama dell’innovazione verde in Europa.
Le startup green di Torino stanno contribuendo non solo allo sviluppo economico della regione, ma anche alla creazione di un futuro più sostenibile per tutti. In una città dove l’industria automobilistica ha dettato legge per decenni, il passaggio verso una nuova era di innovazione sostenibile rappresenta una transizione straordinaria verso un’economia più verde e resiliente.
L’ecosistema delle startup verdi a Torino è fiorente, guidato da un forte impegno per la sostenibilità e l’innovazione. Dalle energie rinnovabili alla gestione dei rifiuti e alle soluzioni di economia circolare, queste startup stanno dando forma a un futuro più verde per la città e non solo.
Grazie al sostegno di università, incubatori e di una comunità lungimirante, Torino si sta posizionando come un polo per l’imprenditoria verde. Per chiunque sia appassionato di sostenibilità e innovazione, questa città offre infinite opportunità di crescita e di impatto duraturo sull’ambiente.
Hai una startup che si occupa di temi green? Entra nell’ecosistema dell’innovazione segnalandocela e contribuendo alla mappatura delle startup torinesi.