Torino si prepara a diventare il cuore pulsante dell’innovazione tecnologica in Italia, con un ruolo da protagonista nel panorama internazionale dell’intelligenza artificiale. Le OGR Torino, già un punto di riferimento per l’innovazione, saranno per dieci anni la “casa dell’intelligenza artificiale italiana”, grazie al protocollo d’intesa firmato tra la Fondazione CRT, le stesse OGR Torino e la Fondazione AI4Industry. Un accordo che non solo rappresenta un passo fondamentale per il futuro tecnologico del Paese, ma mira anche a consolidare Torino come polo di eccellenza nell’ambito dell’AI.
Il progetto ha come obiettivo quello di generare un impatto concreto sull’economia e sulla società italiane. Le OGR Torino, con oltre 300 milioni di euro di investimenti attratti dalle startup negli ultimi cinque anni, diventeranno il motore per lo sviluppo dell’AI, puntando a creare posti di lavoro qualificati e a fermare la fuga di talenti, indirizzandoli verso nuove opportunità in Italia.
La Fondazione CRT, con la sua visione strategica, e la Fondazione AI4Industry, impegnata nell’applicazione dell’intelligenza artificiale, collaboreranno per costruire un ecosistema che stimoli l’innovazione e favorisca la nascita di nuove startup. L’obiettivo è applicare l’AI in settori chiave come la manifattura, la salute e i servizi, per aumentare la competitività dell’industria italiana a livello globale.
Anna Maria Poggi, Presidente della Fondazione CRT, ha dichiarato: “L’ambizione è rendere le OGR un polo di riferimento per l’innovazione nazionale, valorizzandone le sinergie e stimolando lo sviluppo di nuove imprese legate all’intelligenza artificiale”.
L’accordo firmato prevede il coinvolgimento di diversi attori, dal mondo accademico a quello imprenditoriale, per promuovere una crescita sostenibile, innovativa e inclusiva. Il progetto rappresenta un passo decisivo per rendere l’industria italiana più competitiva a livello internazionale, sfruttando le potenzialità dell’AI per rispondere alle sfide globali.
Questo impegno decennale non solo favorirà la crescita delle imprese italiane, ma aiuterà anche Torino a proseguire la sua evoluzione, trasformando la sua tradizione industriale in un motore di sviluppo per l’intelligenza artificiale, consolidando la città come il cuore pulsante della rivoluzione digitale.