Fondaco SGR, che oggi amministra un portafoglio clienti di 15 miliardi, ha stretto un patto con Ersel SIM per collaborare alla creazione e gestione di un fondo tematico dedicato all’innovazione: Fondaco Global PE II è dedicato agli investimenti nei private market ed è stato lanciato a marzo dello scorso anno.
I due investitori, insieme a dieci partner, hanno già raccolto e investito 100 milioni di euro in 250 società in Europa, Stati Uniti e Australia come la banca 100% online Revolut, il broker on line dei meme stock Robinhood quotato al Nasdaq, la piattaforma online di progettazione grafica dal valore di 40 miliardi di dollari Canva, la società di razzi spaziali stampati in 3D Relativity. Le società in portafoglio hanno garantito al fondo un ritorno 70% annualizzato netto, con un multiplo di rendimento di 1,6 volte, inusuale per un portafoglio nato da così poco tempo.
Andrea Rotti, AD di Ersel, ha commentato: “Con questa iniziativa, in joint effort con Fondaco, il Gruppo Ersel ha dato accesso alla sua clientela privata a un programma di investimenti che ha caratteristiche qualitative molto elevate, normalmente riservate ai grandi investitori istituzionali”.
Fondaco SGR, presieduta da Alberto Dal Poz e guidata da Davide Tinelli, ha tra i suoi investitori 27 enti no profit, 5 fondi previdenziali, 4 compagnie assicurative e altri istituzionali per un totale di 46 investitori. “C’è stata una crescita formidabile, quasi esponenziale del numero di gestori di private market, oggi conta la qualità e chi arriva prima”, aggiunge l’AD Tinelli. “Ecco perché vediamo Ersel come un partner di lungo termine: offriamo loro una esposizione a un portafoglio istituzionale di alta qualità, con un approccio internazionale, vicinanza culturale e di servizio”.
Dal punto di vista di Fondaco le società tech come quelle già nominate hanno ottenuto una spinta considerevole durante i periodi di lockdown ma stanno mantenendo nel tempo le proprie performance anche dopo la fine delle restrizioni: “Siamo esposti su società che hanno beneficiato delle condizioni pandemiche, penso agli smart worker che hanno adottato in massa Canva. La pandemia ha fatto succedere 10 anni in 10 mesi, questi trend in atto crediamo che resteranno”.