Il Cantiere del futuro è sempre più presente. Il Gruppo Italgas e l’incubatore di imprese innovative I3P hanno scelto e premiato cinque imprese, candidate alla call for startup lanciata a marzo 2024 e selezionate tra oltre 60 progetti partecipanti, che hanno proposto le migliori soluzioni e tecnologie innovative per definire il profilo del cantiere sostenibile, accelerare il processo di transizione verso un nuovo modo di costruire le infrastrutture energetiche e lavorare sempre più in sicurezza.
L’iniziativa rientra nell’ambito di Ideas 4 Italgas, il programma di open innovation lanciato da Italgas nel 2020 per individuare le più promettenti startup e PMI a supporto della trasformazione digitale delle reti e della sostenibilità delle attività del Gruppo. La finale della call, con il pitch sul palcoscenico di otto imprese finaliste, e la cerimonia di premiazione, con l’assegnazione dei riconoscimenti alle cinque vincitrici, si sono svolte mercoledì 20 novembre nel corso di un evento pubblico ospitato da I3P a Torino.
I progetti selezionati da Italgas sono stati, in ordine di premiazione:
- Sikuro, azienda di Bergamo, fornisce dispositivi IoT e software basati su intelligenza artificiale per migliorare la sicurezza sul lavoro, monitorando in tempo reale cantieri e ambienti industriali ad alto rischio, prevenendo incidenti e ottimizzando la gestione della sicurezza.
- Pix4D è un’azienda svizzera che offre soluzioni di fotogrammetria avanzata per il monitoraggio delle infrastrutture e dei cantieri, consentendo alle aziende di ottenere modelli 3D ad alta precisione per migliorare la gestione e la manutenzione dei loro asset.
- Enivibes, impresa di Milano, sviluppa tecnologie IoT per il monitoraggio continuo delle infrastrutture di rete. Utilizza sensori per rilevare in tempo reale perdite e anomalie nelle pipeline, ottimizzando la manutenzione e riducendo costi e impatti ambientali delle attività di monitoraggio.
- Sensoworks, impresa di Roma, sviluppa una piattaforma di monitoraggio predittivo basata su intelligenza artificiale per infrastrutture critiche come ponti e viadotti, rilevando anomalie in tempo reale per prevenire guasti e migliorare le operazioni di manutenzione.
- Wsense è una startup romana specializzata in tecnologie sottomarine. Sviluppa sistemi IoT e di comunicazione per il monitoraggio ambientale e la sorveglianza subacquea, ottimizzando la gestione dei dati marini e degli asset subacquei delle aziende.
Hanno riscosso interesse anche le altre tre finaliste che hanno disputato la fase finale della competizione:
- Hypermeteo, con sede a Roma, sviluppa soluzioni di previsione meteo ultra-localizzata basate su big data e intelligenza artificiale, supportando le aziende nella gestione dei propri asset e nella previsione di eventi climatici avversi.
- TimelapseLab, con sede a Mantova, offre un sistema automatizzato di monitoraggio continuo per cantieri e grandi progetti infrastrutturali, migliorando non solo la documentazione visiva, ma anche la sicurezza, il controllo dei progressi e l’analisi della produttività dei lavori.
- Wescan, basata a Bergamo, offre soluzioni avanzate per il monitoraggio continuo delle infrastrutture critiche con sensori e sistemi IoT, fornendo dati in tempo reale per migliorare la sicurezza, la manutenzione e l’efficienza operativa, riducendo rischi e tempi di intervento.
I progetti vincitori potranno ora ricevere l’opportunità di sviluppare un Proof-of-Concept con Italgas, collaborando direttamente con il gruppo per testare sul campo la propria proposta tecnologica. I team scelti dalla call potranno inoltre accedere gratuitamente non solo alla mentorship e ai laboratori di Italgas, per approfondire come integrare concretamente i progetti innovativi all’interno dei processi già consolidati del Gruppo, ma anche a un percorso di incubazione in I3Pda sei mesi, per beneficiare della sua consulenza strategica e formazione imprenditoriale.
Peter Durante, Chief People, Innovation & Transformation Officer di Italgas, ha commentato: “L’innovazione è lo straordinario motore che sta guidando l’evoluzione del nostro Gruppo fino a farlo diventare una Network Tech Company. In questi anni di grandi trasformazioni abbiamo toccato con mano l’importanza di un approccio di open innovation che consente di avere accesso a un’avanguardia tecnologica illimitata e di abbattere i tempi di implementazione all’interno delle organizzazioni. Lavorare con realtà così innovative offre un duplice e reciproco vantaggio: cresciamo insieme e creiamo valore per il territorio”.
Leonardo Ambrosi, Group Innovation Officer di Italgas, ha dichiarato: “Dalla prima call del 2020, abbiamo integrato quasi una ventina di tecnologie sviluppate da startup selezionate, molte delle quali hanno contribuito a migliorare la nostra operatività quotidiana, aumentandone l’efficienza e la sostenibilità. Numeri sintomatici della nostra idea di open innovation: una preziosa opportunità per esplorare nuove prospettive e far evolvere la nostra capacità di fare business in modo sostenibile”.
Giuseppe Scellato, Presidente di I3P, ha aggiunto: “L’iniziativa di open innovation che abbiamo pensato e realizzato insieme al Gruppo Italgas è giunta a compimento nel migliore dei modi. L’occasione di collaborazione del nostro incubatore d’impresa con una grande realtà corporate come quella di Italgas ha creato valore per tutti gli attori coinvolti, dalle startup che hanno potuto proporre le proprie soluzioni tecnologiche innovative a un leader di settore in grado di testarle sul campo, fino alle imprese terze e agli studenti interessati alle opportunità di crescita offerte dalle sfide della sostenibilità, un campo trasversale a molti settori su cui è non solo possibile, ma anche auspicabile, la costruzione di nuovi paradigmi e nuove metodologie di lavoro, agevolate dal processo di digitalizzazione”.
(Fonte: comunicato stampa I3P)