Eoliann, startup nata durante la prima edizione di Vento Venture Originator, sfrutta dati satellitari e algoritmi di machine learning proprietari per aiutare le istituzioni finanziarie a prevedere la probabilità e l’impatto dei rischi climatici. Infatti, negli ultimi 50 anni i disastri climatici mondiali sono aumentati del 345%, causando perdite pari a 343 miliardi solo dall’inizio del nuovo millennio a oggi. Le compagnie di assicurazione, nel 2021, hanno sottostimato del 30-50% l’impatto di eventi naturali sul proprio portafoglio clienti e hanno quindi dovuto affrontare perdite inattese comprese tra i 45 e i 65 miliardi.
La BCorp Eoliann ha avuto l’intuizione di sfruttare i dati raccolti dagli oltre 1.000 satelliti artificiali dedicati all’osservazione terrestre attualmente in orbita intorno al nostro pianeta, che generano complessivamente 100 TB di informazioni ogni giorno, per offrire alle compagnie assicurative e ad altri intermediari finanziari uno strumento predittivo efficace per contenere le perdite sopra calcolate.
Grazie alla grande intuizione avuta, Eoliann ha subito attirato l’attenzione di molti investitori e finanziatori e ha ottenuto il supporto di Primo Ventures ed Exor Ventures chiudendo il suo primo round da 1,5 milioni di euro, che saranno utilizzati dalla startup per aumentare il proprio team di persone motivate a lasciare un impatto nell’ecosistema dell’innovazione e per promuovere il panorama deep tech italiano.