Sono stati inaugurati, in corso Trapani, i nuovi uffici torinesi di Angel, gruppo industriale italiano che progetta e sviluppa soluzioni ad alta tecnologia per i settori del Trasporto, dell’Aerospazio e della Meccatronica Digitale. Hanno partecipato il fondatore del Gruppo Angel Vito Pertosa, la Presidente di Sitael Chiara Pertosa, il Presidente di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro, la Presidente del Distretto Aerospaziale Piemonte Prof.ssa Fulvia Quagliotti, la delegata del Rettore del Politecnico di Torino, Prof.ssa Sabrina Corpino e il Presidente del CeiPiemonte (Centro Estero Internazionalizzazione Piemonte), Prof. Dario Peirone.
La sede di Torino fa parte del piano di crescita di Angel, 1750 dipendenti in 19 paesi, avviato negli ultimi anni per aumentare la presenza delle società del gruppo a livello nazionale e internazionale. Uno degli obiettivi è anche rendere l’azienda protagonista nella nascita di nuovi centri per l’innovazione, distretti tecnologici e poli di eccellenza per la ricerca scientifica. A Torino, infatti, il gruppo industriale collaborerà con il Politecnico di Torino per tre anni in attività di ricerca scientifica e innovazione tecnologica in ambito aerospaziale, ferroviario, intelligenza artificiale e cyber security.
Chiara Pertosa, Presidente Sitael facente parte del gruppo Angel, ha dichiarato: “Uno dei nostri obiettivi è creare nuovi posti di lavoro e assumere le risorse sul territorio. Torino è un bacino importante di profili altamente specializzati, grazie alla presenza del Politecnico e degli stakeholder oggi presenti, per creare nuove sinergie in ambito della ricerca e innovazione.”
Sabrina Corpino, delegata del Rettore del Politecnico, ha commentato la collaborazione tra il gruppo hi-tech e l’ateneo torinese: “Si tratta di un’occasione importante per contribuire all’innovazione e alla crescita del territorio nei settori del trasporto e dell’aerospazio, nei quali il nostro Ateneo può portare le proprie competenze, che su queste tematiche sono ampie e consolidate. Siamo profondamente convinti che la strada della collaborazione tra pubblico e privato costituisca un grande valore aggiunto per il sistema industriale e tecnologico piemontese”.