Newsletter “Segnali di fumo” → Iscriviti ora

​​Torino in corsa per ospitare l’acceleratore NATO per l’innovazione nel campo della difesa

Il progetto nazionale andrebbe a coinvolgere, oltre a Torino, anche il Centro di Supporto e Sperimentazione Navale della Marina Militare di La Spezia, il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali di Capua, l’Agenzia Spaziale Italiana e il Consiglio Nazionale delle Ricerche.

David van Weel, Assistant Secretary General for Emerging Security Challenges della NATO, è stato in visita a Torino dove ha incontrato il Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano, Segretario Generale della Difesa e Direttore Nazionale degli Armamenti, il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, la vicesindaca Michela Favaro e l’Assessore alle Attività Produttive della Regione Andrea Tronzano.

L’incontro, tenutosi presso la sede della Regione Piemonte, è parte del processo di valutazione della proposta di ospitare a Torino sia la sede di un acceleratore d’innovazione nel campo della Difesa e che dell’ufficio europeo del DIANA, la futura struttura del Defence Innovation Accelerator for the North Atlantic della NATO. Le istituzioni presenti hanno illustrato le opportunità che territorio ed ecosistema imprenditoriale innovativo locale offrono per questo insediamento. Infatti, la proposta prevede di inserire il Regional Office all’interno della nascente Città dell’Aerospazio, dove potrebbe collocarsi e operare a fianco di Alenia Thales e Leonardo, dei laboratori e degli spazi per le startup già presente e dell’ESA BIC Turin di I3P e Agenzia Spaziale Europea. Nell’attesa che la Città dell’Aerospazio venga conclusa verrebbe data disponibilità immediata di spazi all’interno di OGR Tech.

Il centro si occuperà della realizzazione di una rete di centri di sperimentazione e acceleratori d’innovazione a supporto dell’innovazione della NATO e dei paesi alleati. Le startup coinvolte saranno sostenute nello sviluppo di tecnologie utili a preservare la superiorità tecnologica e a facilitare la cooperazione tra settore privato e realtà militari. Questo supporto sarà reso ancora più concreto dal nascente progetto dell’acceleratore Aerospace & Advanced Hardware. L’iniziativa verrà, inoltre, sostenuta dalla creazione di un fondo di capitale di rischio, il NATO Innovation Fund, che erogherà finanziamenti alle startup inserite negli acceleratori di impresa coinvolti.

Autore

Luca Coppolella
Head of Content

Argomenti

Ultimi articoli

Risorse utili

Segnalaci
le tue news

Se hai qualche notizia interessante sulla tua azienda o startup e vuoi darle risalto attraverso le nostre pagine compila il form per segnalarcela.

Ho una news succulenta per ToTeM

Trattamento dei dati

Main Partner
Logo Fondazione Compagnia di San Paolo
Logo di Fondazione Sviluppo e Crescita CRT
Technical Partner