Hackability, FabLab Torino, FabLab Cuneo, We Do FabLab e Lab121 hanno creato MakPi-Making Piemonte, un network di FabLab, makerspace e competence center profit e no profit che fornisce a imprese e startup competenze in materia di innovazione, fabbricazione e design digitale. Il protocollo di intesa è stato firmato tra Paolo Bertolino, Segretario Generale di Unioncamere Piemonte, e Carlo Boccazzi Varotto, responsabile di Hackability e nuovo rappresentante di MakPi.
A margine della firma, è stato esaltato il Piemonte come una delle aree italiane ed europee con il maggior numero di centri di competenza profit e no profit, in grado di offrire strumenti per formare l’innovazione tecnologica. L’attività di questi centri non si rivolge solo alle aziende ma anche alla formazione per le scuole, per le PMI e per gli artigiani, ai quali viene insegnato l’uso di nuove tecnologie applicate ai passaggi produttivi per renderli più competitivi. Questo approccio artigiano alla trasmissione delle competenze viene sviluppato, innanzitutto, coinvolgendo direttamente le aziende e non interfacciandosi con loro solo come semplici fornitori.
Guido Bolatto, Segretario Generale della Camera di commercio di Torino, ha dichiarato: “Da sempre ho creduto nel fare rete per gli attori della nuova frontiera dell’innovazione fatta dal basso, i cosiddetti faber, per riuscire ad avvicinare anche le piccole e medie imprese alle attività dei FabLab”.
Paolo Bertolino ha commentato: “Quello che si vuole offrire e sviluppare con questa rete capillare è la circolazione di competenze, insieme alla possibilità di formazione sul campo con lo scopo di contribuire alla crescita del territorio. Una rete virtuosa che si affianca e integra con i PID-Punto Impresa Digitale, strutture di servizio localizzate presso le Camere di commercio e dedicate alla diffusione della cultura e della pratica del digitale nelle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici. Il Piemonte in questo campo è davvero all’avanguardia, una realtà che va valorizzata per diventare un motore di innovazione“.