Liftt, con sede in OGR Tech e nato dalla sinergia tra Politecnico di Torino e Compagnia di San Paolo, attraverso la Fondazione Links ad aprile accoglierà due nuovi soci nel proprio capitale: con 2 milioni ciascuna entreranno, infatti, sia Compagna di San Paolo che Fondazione CRT. Sono previste nella stessa sede, inoltre, alcune modifiche dell’assetto del consiglio di amministrazione attualmente composto da Stefano Buono (Presidente Liftt), Giovanni Tesoriere (CEO Liftt) Paolo Mulassano (Resp. Obiettivo «Pianeta» in Compagnia di San Paolo), Carla Patrizia Ferrari (Presidente di Equiter & CFO Compagnia di San Paolo), Giuseppe Scellato (Presidente I3P) e Giuliana Mattiazzo (Vicerettrice Politecnico di Torino).
Dopo l’aumento di capitale di 7,2 mln € di inizio 2020, sostenuto da 36 investitori e il nuovo round da 8,4 mln € dello scorso giugno e grazie al capitale d’avviamento di Fondazione Links, di 1,8 mln, Liftt aveva portato il suo capitale a 17,4 milioni, da destinare alle sue attività di sostegno all’innovazione torinese: 150 startup e 9 investimenti che hanno coinvolto Usophy, Microchannel Devices, Waterview, Invrsion, Letsell, Corion, Dialybrid e Maieutical Labs.
Con questa ultima operazione le due fondazioni potranno, invece, rinforzare il proprio posizionamento strategico e il proprio impegno nel finanziare il settore dell’innovazione cittadina. Attualmente Liftt invece sta muovendosi verso l’obiettivo di portare il suo portfolio di imprese supportate oltre le 100 unità entro il 2024, attraverso l’investimento di circa 90 mln €, a cui ora si aggiungeranno i 4 portati in dote dai due nuovi soci. Lo scopo di questi interventi è riuscire a moltiplicare questo valore di 5 volte, grazie a operazioni di coinvestimento, che porteranno il capitale a quota 450 mln €.