Il nuovo corso di laurea magistrale in Psicologia applicata all’Innovazione Digitale, che entrerà a far parte dell’offerta formativa dell’Istituto Universitario Salesiano Torino Rebaudengo a partire dal prossimo anno accademico, avrà l’obiettivo di insegnare come posizionare l’essere umano in un ruolo centrale in ogni fase di progettazione e gestione delle nuove tecnologie. Si tratta del primo percorso accademico di questo genere in Italia che formerà figure professionali che avranno il ruolo di mantenere l’essere umano al centro dei processi innovativi e tecnologici, allo scopo di garantire il mantenimento costante di un pacchetto di valori etici applicabili all’innovazione.
Il corso magistrale è stato presentato negli scorsi giorni da Maurizio Montagnese, Presidente di Intesa Sanpaolo Innovation Center, dall’Arcivescovo di Torino Monsignor Cesare Nosiglia e dal Presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro. Intesa Sanpaolo Innovation Center, che lavora attivamente nel panorama dell’innovazione a stretto contatto con startup ad alto contenuto tecnologico, collaborerà con l’Istituto Universitario Salesiano Torino Rebaudengo offrendo la propria competenza e la propria esperienza, i propri spazi di lavoro e sperimentazione e i contatti del proprio network nazionale e internazionale di realtà innovative che potranno contribuire allo sviluppo dei contenuti formativi del corso. La materia di studio riguarderà l’indagine sia pratica che teorica sul rapporto tra la psicologia e l’innovazione, l’intelligenza artificiale, la user experience, il machine learning, la programmazione e la progettazione di prodotti e servizi sostenibili con al centro il benessere dell’essere umano e l’inclusione sociale.
Gian Maria Gros-Pietro, Presidente di Intesa Sanpaolo, ha commentato: “L’attivazione del primo corso di laurea magistrale in Italia in Psicologia applicata all’innovazione digitale consente di iniziare una nuova interessante collaborazione con l’Istituto Universitario Salesiano di Torino e con l’Apostolato Digitale sul rapporto tra la persona umana, le nuove tecnologie e il loro utilizzo etico, un tema quanto mai centrale oggi, in un momento storico nel quale è aumentato l’utilizzo di dispositivi digitali a causa della pandemia”.
“Abbiamo lanciato il nostro Neuroscience Lab quando la materia era oscura e lontana per molti”, ha aggiunto Maurizio Montagnese, Presidente di Intesa Sanpaolo Innovation Center. “Essere coinvolti in questo nuovo percorso di studi è la prova che l’Innovation Center riesce a interpretare al meglio il cambiamento e ad anticiparlo. Guardiamo da sempre l’innovazione digitale con l’attenzione alla persona, perché solo così possiamo produrre un vero sviluppo sociale”.
Per Alessio Rocchi, Amministratore Delegato di IUSTO “questo corso di laurea apre la professione psicologica a una trasformazione, capace di andare oltre le tradizionali declinazioni della psicologia clinica e del lavoro, formando psicologi in grado di essere protagonisti nello sviluppo di prodotti e servizi tecnologici che rispecchino i valori, i diritti, gli interessi e i bisogni autentici degli individui, delle famiglie e della società”.
Ha concluso Monsignor Cesare Nosiglia, Arcivescovo di Torino: “Sono lieto nasca un nuovo corso di laurea che rilanci, dopo la pandemia, una nuova coscienza nell’uso del digitale: auspico che i giovani laureati, psicologi e psicologhe di valore, sappiano essere capaci di guidare la trasformazione digitale verso il bene comune”.