Ribelli, Mixed Bag e 3×1010 sono tre società torinesi che hanno deciso di co-fondare la startup Revibe – Metaverse Factory, con 50 dipendenti e la mission di progettare e sviluppare la presenza digitale dei brand nel Metaverso. Con diversi approcci in termini di marketing e comunicazione l’azienda vuole offrire alle compagnie clienti una vetrina di spicco per presentarsi nel Metaverso. Le grandi multinazionali non hanno perso tempo e stanno già curando la propria presenza nel mondo virtuale con i loro marketplace in blockchain. Invece, per le aziende e le piccole medie imprese può essere necessario il supporto di un partner tecnico, come Revibe.
Revibe acquista lo spazio virtuale per le aziende clienti, con un prezzo che si aggira intorno ai 30.000 euro, e al suo interno inizia una vera e propria costruzione mattone su mattone della presenza virtuale del brand nel Metaverso. Il primo cliente è stata l’azienda Compagnia dei Caraibi, realtà torinese che si occupa di distribuzione di alcolici da tutto il mondo, che ha costruito un allestimento artistico virtuale per raccontare online i valori della propria azienda agli avatar che si collegano alla piattaforma.
Pietro Bonada, co-founder di Revibe, ha commentato: “Abbiamo convogliato il meglio delle nostre agenzie in un unico progetto, tra un anno ci sarà una saturazione di offerte e volevamo essere tra i primi. Proprio come le aziende che si affidano a noi con svariati interessi. C’è chi decide di raccontarsi con lo storytelling, oppure chi preferisce vendere i propri prodotti. Compri una borsa con il tuo alter ego virtuale e dopo due giorni ti arriva a casa. Ma può anche essere usato per formare il personale, gli scenari immersivi sono infiniti. Il Metaverso è ancora una scommessa ma nessuno vuole rischiare l’effetto Kodak. Si tratta di difendere la leadership, mantenendo un asset competitivo. Attualmente i costi da sostenere sono abbastanza consistenti ma il gioco vale la candela. Quando si parla di innovazione i primi a muoversi sono gli addetti ai lavori, poi i vip e le aziende. Ma il Metaverso ha bruciato le tappe e ora manca solo un attore: la massa”.