Gamindo, startup innovativa nata nel 2019 a Treviso, sviluppa videogiochi brandizzati per imprese, istituzioni e influencer che rendono possibile la realizzazione di attività di corporate social responsibility, grazie alle donazioni che gli utenti possono accumulare giocando. Per il proprio lavoro, con cui ha servito clienti come Coca Cola, Barilla, Chiara Ferragni, Lavazza e Discovery, Gamindo ha vinto il Premio Nazionale Innovazione ICT, il Seal of Excellence della Commissione Europea e un percorso di accelerazione in Silicon Valley grazie a Plug and Play.
L’aumento di capitale di 450.000 €, a cui hanno partecipato oltre ad Andrea Rota (Managing Director del Club degli Investitori) anche Luiss Alumni4Growth, Wellness Holding, Moffu Labs, Simone Cimminelli e Matteo Fabbrini, verrà impiegato dalla startup per far crescere il potenziale tecnologico del proprio gruppo di lavoro: uno dei primi obiettivi è migliorare la personalizzazione dei videogiochi per i clienti, in modo che diventi più immediata, accessibile e scalabile.
I fondatori di Gamindo, Nicolò Santin e Matteo Albrizio, hanno dichiarato: “Nel mondo ci sono 2,7 miliardi di videogiocatori e siamo convinti che il gaming sia un nuovo linguaggio a disposizione delle aziende, delle istituzioni e di professionisti, quali ad esempio gli influencer, per coinvolgere le persone e comunicare con il loro pubblico. La nostra missione è dare valore al tempo speso giocando, sia per le aziende e i loro brand che per i singoli utenti. Vogliamo permettere a qualsiasi azienda, non solo alle multinazionali, di aver il proprio videogioco. Siamo davvero felici di questo passo e siamo pronti a giocare nell’arena globale”.