Tim è tra i primi operatori al mondo, con un primato assoluto in Italia, ad avviare un laboratorio European Otic Lab: l’Open Test and Integration Center Lab si troverà nei laboratori di innovazione di Tim a Torino e opererà in sinergia con costruttori, startup e system integrator facenti parte dell’ecosistema Open Ran. Lo scopo sarà avvantaggiare la sperimentazione di nuove soluzioni e accelerare un’evoluzione nelle telecomunicazioni a vantaggio della nascita di un’architettura della rete mobile che connetta tutta l’Europa attraverso 5G, Cloud ed Edge computing.
Cosa sono le tecnologie Open Ran
Open RAN è un’iniziativa a cui hanno aderito operatori di telecomunicazioni e fornitori di tecnologia per aprire la rete di accesso radio all’utilizzo di apparati diversi per i vari blocchi che la compongono, anche grazie all’utilizzo di hardware generico non specializzato. Questo accordo, denominato O-RAN Alliance, prevede che le reti di comunicazione non siano più composte da apparati e sistemi chiusi, in ottica di una creazione di benefici reciproci per tutti gli attori che ne fanno parte. I blocchi funzionali che compongono le reti sono denominati RU (Radio Unit), DU (Distributed Unit) e CU (Centralised Unit) e per il funzionamento di questo sistema devono poter comunicare tra loro attraverso interfacce e protocolli standard che consentano l’integrazione tra apparati e software prodotti da diversi fornitori, in modo aperto.
Come funziona L’Otic Lab di Tim
L’Otic Lab favorisce un ambiente di lavoro cooperativo per supportare l’adozione delle specifiche tecniche e promuovere l’ecosistema O-Ran. All’interno del centro verranno testate e verificate la conformità di antenne e stazioni radio base di diversi fornitori e verranno messe a disposizione della comunità i risultati dei test per valutare l’implementazione dei dispositivi all’interno della rete aperta.
Tim è entrata a far parte della O-Ran Alliance nel 2018 e con questa iniziativa conferma l’impegno a favore dell’adozione e lo sviluppo delle soluzioni di Open Radio Access Network in tutta Europa per accelerarne l’utilizzo commerciale.